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NOI DUE di Kelley McNeill | Storia che tocca nel profondo

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Ci sono storie che restano nel cuore e non se ne vogliono andare via. È proprio il caso di "Noi Due" (titolo originale Mayluna), romanzo della scrittrice statunitense Kelley McNeil, originaria di Pittsburgh in Pennsylvania.  Leggerlo è stata un'esperienza di vita; se lo farete anche voi, dopo averlo letto non sarete più le stesse persone. Per apprezzarlo appieno, sebbene non siano vincolanti, alcune precondizioni possono aiutare. Per esempio, essere amanti della musica rock, della vita delle band e del mondo delle groupie, perché "Noi Due" si svolge proprio in quell'ambiente: "Prima che sviluppassi un occhio più esigente erano le mie bibbie." Ma non solo. È utile anche avere ricordi intensi del proprio passato, più o meno segreto, ed essere entrati in una fase della vita in cui si iniziano a tirare le somme.   Non è esattamente un romanzo scritto su misura per i teenager attuali – non che sia vietato ai minori, e non c'è nemmeno una scena di s...

COMETA DI MORTE E RESURREZIONE | di Kiki Effe - Primo libro della trilogia romanfantasy ambientato a Salem.

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Il nuovo romanzo di Kiki Effe ci trasporta nel cuore del XVII secolo a Salem, la celebre città del Massachusetts tristemente nota per i processi alle streghe del 1692. Un evento storico che, nei secoli successivi, ha nutrito la fantasia di drammaturghi, romanzieri – basti pensare a Nathaniel Hawthorne, originario proprio di queste terre – e cineasti. Con audacia, Kiki Effe sceglie questa suggestiva ambientazione per dare il via a una trilogia romanfantasy , connubio in cui il romance si intreccia al fantasy, o forse viceversa. Per chi conosce la sua produzione precedente, l'abilità di Kiki Effe nel sovvertire i canoni del genere romance non è una novità. Questa incursione nel fantasy appare quindi una scelta in linea con la sua cifra stilistica e decisamente promettente. In questo primo capitolo, seguiamo le vicende di due figure centrali. Da un lato c'è Lorelei, una giovane strega appartenente a una congrega che sembra essere sfuggita alle tragiche esecuzioni delle streghe di ...

La città e le sue mura incerte | di Murakami Haruki

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Appena terminata la lettura de “La città e le sue mura incerte” perplessità e  incertezza mi hanno accompagnato per almeno un paio di giorni.  È sempre il solito Murakami, sia chiaro, non è cambiato di una virgola, la sua prosa è inconfondibile, ma in questo caso si è superato in un retelling del romanzo di esordio, mai pubblicato se non anni dopo con il rifacimento dal titolo “La fine del mondo e il paese delle meraviglie”. E infatti nell’ultimo romanzo ritroviamo molti contenuti di quello del 1985: ritroviamo soprattutto la città dalle alte mura, il guardiano, gli unicorni, ecc. L’autore dice che era però necessario un compimento della prima opera, e quest’ultima ne è la piena completezza. Ci sono diverse chiavi di lettura. Una riguarda lo scorrere del tempo, i rimpianti di una vita, le possibilità irrealizzate, gli adattamenti che una persona è costretta a fare a causa delle vicende della propria esistenza. Ma questa è forse una chiave di lettura banale, evidentemente c'è a...

The Empyrean, da Fourth Wing a Onyx Storm | La serie romanfantasy che sta spopolando in libreria | Una recensione no spoiler.

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Reduce dalle milionate di vendite in tutto il mondo dei primi tre libri della saga The Empyrean, Rebecca Yarros ha lasciato i suoi lettori in spasmodica attesa del quarto, nonché sotto shock per lo sconcertante finale di Onyx Storm. Ci vorrà del tempo per riprendersi.  Sulla scia di Fo¢¢rth Wing, infatti hanno spopolato Iron Flame e, appunto, Onyx Storm, romanzi che nell’insieme hanno prodotto un composto letterario commercialmente esplosivo. La saga è incentrata sulla figura dell’antieroina Violet Sorrengail, raffigurazione fantasy della stessa autrice, e Xaden Riorson, eroe autentico, affascinante, sensuale, ma anche conturbante, inquietante e… tutto quello che si vuole.  Siamo quindi nel cuore di un tipico romanfantasy - genere ibrido in cui fantasy e romance si bilanciano - ambientato nel mondo magico del regno immaginario di Navarra, allusivamente medievaleggiante, dall’epoca indefinita.  Personalmente, sono stato talmente catturato dalla storia da leggere i tre lib...

Cose che non ci siamo mai detti | di Rebecca Yarros

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La cover di Cose che non ci siamo mai detti"  (titolo originale: The Things We Leave Unfinished) mostra il marchietto romance perché il libro forse potrebbe essere confuso con qualche altro genere, complice l’immagine di copertina andante sul rosato ma non troppo che raffigura una cassetta delle lettere con corrispondenza in arrivo. Strano. Fossi un libraio lo porrei forse anche fra la narrativa generale. L’autrice è Rebecca Yarros, per me una perfetta sconosciuta, ma vedo che in America è famosissima avendo venduto romanzi per cinque milioni di copie grazie al romantic-fantasy The Empyrean, e compare su New York Times, Usa Today e Wall Street Journal. Inizio dunque a leggere e scopro una storia meravigliosa. Il romanzo gestisce divinamente un paio di cliché narrativi piuttosto ricorrenti anche nella narrativa di genere: abbiamo un co-protagonista “scrittore” alle prese con la stesura di un libro particolarmente complicato; e il fatto che, come conseguenza del primo cliché, il lib...

Quando riaffiorano i ricordi perduti | Due storie parallele di Letizia Sebastiani e Gina Marcantonini

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Oggi propongo due storie che collocherei nel genere Urban fantasy , un romanzo e un racconto, lette recentemente proprio una in fila all'altra e che, casualmente, si focalizzano, pur con modalità differenti, sull’aspetto intimo del ricordo. La coincidenza è di per sé già interessante. Si tratta de "Il Memoriae" di Letizia Sebastiani e  "La Reviviscenza di Ania" di Gina Mercantonini. ******* Nel romanzo di Letizia Sebastiani, che si situa in un futuro ravvicinato e plausibile, è la tecnologia a proporre il Memoriae, un bracciale che è capace di riportare la persona che lo indossa a rivivere ricordi e situazioni del passato come davanti a uno schermo cinematografico, facendo riaffiorare quei dettagli che l’occhio aveva visto, ma il cervello o noi avevano smarrito nell’inconscio.  Enormi sono le implicazioni di uno strumento del genere nelle indagini di polizia, soprattutto nella soluzione di casi irrisolti, fra cui quello di un serial killer cacciatore di anime.  ...

La Recherche | Intervista impossibile con Albertine Simonet

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Conclusa la lettura di questa opera ciclopica, adesso che conosco il contenuto dei sette romanzi che la compongono, sarei quasi a dire che sarebbe il caso di rileggerla. Tantissimi i personaggi, i riferimenti storici della Francia della Terza Repubblica e il contesto sociale aristocratico e alto borghese parigino di un periodo storico poco conosciuto in Italia, dall’affare Dreyfus alla Prima guerra mondiale. La narrazione di Proust ci presenta un giovane sé stesso, personalità dalla forte propensione alle pulsioni ossessive. La prima, quella del bacio della buonanotte della mamma, con la quale si aprono le prime pagine. Marcel ormai undicenne ce la descrive per filo e per segno quale antipasto delle successive ossessioni: l’attaccamento morboso alla nonna, l’omosessualità, la sua abnorme attrazione al mondo della aristocrazia che considera popolata da personaggi per lui inarrivabili simili a divinità, e quella delle “fanciulle in fiore”. Ma è soprattutto l’insieme delle convenzioni soc...

"SILO", Wool Vs Serie Tv, un primo confronto

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Mi ero già occupato a settembre di SILO ( https://www.facebook.com/profile/1616806227/search/?q=silo ), la serie di Apple TV ispirata alla trilogia di  Hugh Howey. Nel frattempo, a novembre, la piattaforma aveva diffuso la seconda stagione e, nell’attesa delle rimanenti due stagioni già annunciate, avevo deciso di leggere WOOL, primo libro della trilogia.  Già si possono fare le prime osservazioni e confronti fra la serie tv e il libro. Chi ha visto la serie e letto Wool avrà notato la non totale corrispondenza fra la versione cinematografica e quella cartacea; e tuttavia la fiction televisiva ne ha rispettato la sostanza.  E non si può dire che la serie tv, nonostante alcune variazioni narrative non di poco conto, non sia per questo anche una rappresentazione fedele del libro. L’essenza del libro a mio avviso è stata rispettata.  Gli sceneggiatori si sono impegnati per ricreare alla perfezione l’atmosfera del Silo, costante presenza claustrofobica dove i colori sono...

L'aquila oltre il fiume | di Davide Bernardin

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L’Aquila oltre il fiume continua la saga transatlantica cominciata con Quella casa in fondo alla pianura di cui è il sequel ( recensione su questo blog del 29 agosto 2022 ). Mentre il primo libro era focalizzato soprattutto sulla fine dello schiavismo negli stati del sud degli Stati Uniti con l’ardua emancipazione della famiglia di Daniel, il secondo volume appare più incentrato sulle vicende della famiglia dell’amico Goffredo durante l'avvento del Fascismo a Bologna. Inoltre, una parte significativa del racconto è localizzata nella zona di Primiero, con un pizzico di thrilling a causa della presenza nelle valli e sui monti di un omicida che terrorizza gli abitanti. Il libro mantiene linee narrative alternate fra Bologna, la Louisiana e Londra, in modo da seguire le vicissitudini dei personaggi già conosciuti nel primo libro. Lo sforzo di coesione storica dell’autore è notevole, perché siamo di fronte a un romanzo corale che si sviluppa nel periodo intercorso fra le due guerre mo...

“Disclaimer", thriller psicologico di vendetta | Conversazione con la IA Sibilla

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“Qualsiasi analogia con persone vive o scomparse non è puramente casuale”. Grazie a questo disclaimer all’incontrario, posto all’inizio di un romanzo, la vita di Catherine, Robert e del figlio Nicholas viene completamente sconvolta. Eventi che Catherine avrebbe voluto nascondere o meglio dimenticare per sempre riemergono dal passato ed esplodono nella vita di una coppia di genitori in carriera con effetti dirompenti e distruttivi. "Disclaimer - la vita perfetta", di produzione anglo-americana, è la migliore serie tv che abbia visto quest’anno, e oserei dire una delle migliori di sempre, assolutamente travolgente, impetuosa, incontenibile perché smuove tutte le correnti empatiche a disposizione dello spettatore. È un thriller psicologico di vendetta in cui la parola perdono, che forse sarebbe la chiave risolutiva, appare assente, sconosciuta, improponibile, assurda.  Catherine è Kate Blanchett, assolutamente splendida, Stephen il suo persecutore antagonista è  Kevin Kline, imp...

Sette papiri e una mezza delusione

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I l secondo libro del primo dei due cicli egizi dello scrittore sudafricano di origini britanniche Wilbur Smith parrebbe il sequel del primo libro “Il Dio del fiume” ove si narrano le gesta dello scriba ed eunuco Taita, della bella regina Lostris, del faraone Mamose nonché di Tanus, amante segreto della regina. E invece no. A parte i riferimenti ai personaggi, il libro è più uno spin off e si svolge interamente ai giorni nostri. Del romanzo, pubblicato nel 1995, salvo il finale, diciamo le ultime cento pagine su 500 e passa, davvero avvincenti, in cui non mancano colpi di scena. Ma Willbur Smith purtroppo ci regala talvolta anche passaggi non essenziali, che in questo libro abbondano: minuziose descrizioni, anche tecniche, hanno appesantito la lettura non di poco. La vicenda riguarda la ricerca della tomba e del tesoro del faraone Mamose. C’è una coppia di archeologi: l’inglese Nicholas Harper e l’anglo egiziana neo vedova e bellissima Royan Al Simma - immaginare come va a finire fra i...
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Di libri tanto divertenti come “Cupido into the Wild ché la diritta via era smarrita” è raro trovarne in circolazione. A ogni riga c’è uno spunto che sorprende per arguzia, semplicità e humor.   Un umorismo particolare quello dell’autrice Annabella Di Vita alla quale la fantasia letteralmente straborda, come pure il senso dell’assurdo, che riversa in gran quantità nelle pagine, a volte con una vena di malinconia, che non saprei bene come classificare.  Leggendo le traversie dell’angelo Cupido, finito addirittura vittima del sistema sanitario siculo, di volta in volta mi sono venuti alla mente tratti di Mr Bean, il "Porca Vacca" di David Duchovny , le interviste beffarde di Philomena Cunk, un pizzico di Douglas Adams (quello della Guida Galattica), ma l’umorismo dell’autrice è ancora di un altro genere, questo per dire l’originalità del libro. C’è un antefatto. Il giovane Cupido è indisciplinato e per punizione viene incaricato dai pezzi grossi del Paradiso di scendere sulla T...

DARK MATTER, LA MINISERIE QUANTISTICA DA VEDERE

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Ho appena finito di vedere DARK MATTER , miniserie di fantascienza statunitense in nove episodi tratta dall’omonimo romanzo di Blake Crouch e diffusa da Apple TV+, piattaforma alla quale sono recentemente approdato. La serie affronta il tema del multiverso, argomento ormai ampiamente presente nelle fiction di genere fantascientifico, ma all’epoca del libro di Crouch, uscito nel 2016, poteva essere quasi una novità. Jason Dessen, che per comodità chiameremo Jason A, è un tranquillo insegnante di fisica di Chicago, con una moglie e un figlio, che viene trasportato da Jason B a una versione alternativa della propria esistenza, quella appunto di Jason B. Jason B vuole appropriarsi degli affetti di Jason A ai quali aveva rinunciato per amore di carriera. Jason A cercherà in tutti i modi di tornare alla vita di prima e impedire che la versione alternativa di sé danneggi la propria famiglia. L’espediente che consente a Jason B di intrufolarsi nella vita di Jason A è un marchingegno che viene ...

The Woman in the Wall | Se il convento diventa prigione

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Ho appena terminato la visione di  The Woman In The Wall (La donna nel muro),  miniserie televisiva anglo-statunitense in sei episodi, ideata da Joe Murtagh e diretta da Harry Wootliff e Rachna Suri, in questi giorni disponibile sul portale Paramount+. Le case Maddalena sono stati istituti femminili sorti in Irlanda attorno al 1765 allo scopo di educare ragazze orfane, ragazze rimaste incinte o madri, o giovani ritenute immorali per via della loro condotta considerata peccaminosa, e per questo rinnegate dalla loro famiglia, o, come in Inghilterra, giovani prostitute. Il contesto sociale riteneva moralmente accettabile che per espiare le loro " colpe " le ragazze e le giovani donne venissero inviate presso conventi devoti a Maria Maddalena, da qui la denominazione Case Magdalene appunto, ove venivano impiegate soprattutto come lavandaie non retribuite. Inoltre,  il clima di sottomissione e isolamento nel quale le giovani erano costrette a vivere fungeva spesso da paravent...

Le quattro casalinghe di Tokio | Romanzo efferato di Natsuo Kirino

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Dalla lettura de Le quattro casalinghe di Tokio (Neri Pozza, 2003) sorge spontaneo voler saperne di più su Natsuo Kirino, la settantaduenne autrice giapponese di Kanazawa, e trapiantata a Tokio.  Fu probabilmente l’interesse per il crimine a portarla alla laurea in giurisprudenza nel 1974; dieci anni dopo intraprese la carriera di scrittrice dedicandosi al romance, un genere che però lei non amava particolarmente.  Le cose si fecero più interessanti quando spostò l’interesse verso la scrittura di romanzi gialli e hard boiled. L’hard boiled è un genere poliziesco non deduttivo che si contraddistingue per una rappresentazione realistica del crimine, con violenza e sesso come ingredienti particolarmente forti. Ed eccoci così a comprendere meglio la genesi delle quattro casalinghe di Tokio, il libro che le  diede la notorietà quando uscì ormai diversi anni or sono, nel 1997. *** Il libro conferma la propensione dell’autrice verso gli aspetti psicologici del crimine, affront...

SEGNALAZIONE | Voci nel vento, di Paolo Fumagalli

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Titolo: Voci nel vento Autore: Paolo Fumagalli Prezzo: 14,00 € cartaceo   2,99 € ebook Pagine versione cartacea: 222 Editore: Saga Edizioni ISBN: 9791280523525 Genere: Raccolta di racconti fantasy, leggende, fiabe Data di pubblicazione: 5 luglio 2023 https://www.amazon.it/Voci-nel-vento-Paolo-Fumagalli/dp/B0C9NV3WP6  

"Ogni terzo pensiero" di Chiara Kiki Effe | Storia d'amore a ostacoli

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Vi è mai capitato di incontrare una persona verso la quale provate profonda attrazione, poterla avvicinare quasi per caso,  poi rivederla a distanza di poco tempo e in posti diversi? Coincidenze o destino? E come la prendereste se questa persona fosse anch’essa attratta da voi?  E se fosse uno scrittore famoso e inguaribile playboy, e voi una fan sfegatata appena uscita da una storia infelice? Quanto sareste disposte a scommettere che scoppi una love story indimenticabile? A partire da questi spunti Chiara Kiki Effe torna al suo pubblico con un nuovo romance dal titolo intrigante: "Ogni terzo pensiero". Come già in "Polvere nel vento" nel 2021, ispirato a una canzone dei Radio Company, stavolta la suggestione viene dal secondo album di David Duchowny, attore, musicista e scrittore reso famoso per l'interpretazione del detective Fox Mulder in X-Files. Titolo allusivo, un poco misterioso, che si chiarirà strada facendo e che le parole di Duchowny aiuteranno a dist...