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Visualizzazione dei post da maggio, 2013

Formazione piemontese, check list delle peggiori pratiche per rallentare l'inesorabile declino

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Lo scorso giugno inaugurammo questo blog con un articolo dedicato al fallimento di due importanti enti di formazione professionale piemontesi. In quell’articolo si sosteneva che il fallimento fosse ineluttabile a causa delle regole farraginose del sistema che finanzia la formazione e che presto altri enti avrebbero sofferto degli stessi problemi in modo acuto e strutturale. Dopo qualche mese la situazione contingente degli enti formativi piemontesi si è effettivamente aggravata, eppure ancora queste istituzioni di piemontesi testardi come solo i piemontesi sanno esserlo in certe circostanze, non hanno compreso che ormai è tempo di reagire. Come? In Piemonte ci sono troppi enti di formazione, un mercato  che si riduce sempre più, anche a causa della crisi economica generale, con regole di funzionamento che producono più danno che vantaggio. Per fare solo un esempio non si comprende come questi enti non chiedano a gran voce il ritiro delle deleghe regionali dalle province in materia