Fiamme di Perdizione, di Pepper Winters (The Luna Duet, Vol. 2)
Autore: Pepper Winters
Titolo: Fiamme di perdizione (The Luna Duet, vol 2)
L'unica cosa che una storia d'amore ha veramente è la
promessa che, se fosse vera... se quell'amore fosse quello che eri destinato a
trovare e adoravi quell'anima con tutte le tue disperate miserie, allora...
quella parte è per sempre. Quelle sono le fiabe che durano per tutte le vite,
perché l'amore supera tutte le vite.
L’autrice ridefinisce il significato di “Anime gemelle”.
Ho riflettuto molto prima di scrivere questa recensione, e
sono in difficoltà. Ho letto centinaia di libri in vita mia, di ogni genere.
Ricordo esattamente quelli che mi hanno emozionata di più e li conto sulle dita
di una mano. Tutti gli altri erano belli, abbastanza memorabili o anche
dimenticabili, degni del mio tempo e anche degni di una bella recensione o di
menzioni (già, pare che io sia bravissima a fare pubblicità ai libri altrui),
ma questo secondo volume della dilogia The Luna Duet è… spettacolare. 
Si dice? Perché a tanti piace usare il termine “capolavoro”
riferendosi a un libro, mentre a me proprio non piace. Preferisco un memorabile,
spettacolare, emozionante, coinvolgente e ricco di suspense.
Dopo il finale apertissimo del primo volume (Lunamare), in
Cor Amare la storia riprende esattamente da quel punto, regalando subito al
lettore una sorta di “periodo di tranquillità” avendo risolto non uno ma due
conflitti, anche se il termine “tranquillo” riferito a Nerida e ad Aslam
proprio non si addice. 
L’autrice continua, col suo stile evocativo, a descrivere una
storia mistica e seducente, ma anche intrisa di paure legittime e ansie
motivate, che escono dalle pagine per abbattersi sull’ignaro lettore, ormai
innamorato perso dei personaggi. Nessuno sconto per nessuno. Le cose capitano
anche se cerchiamo con ogni mezzo di evitare che accadano, e anche se possiamo
prevedere l’impatto, non teniamo mai conto delle ripercussioni.
“La terra ci possiede, il mare ci guida, le stelle ci
insegnano, il sole ci osserva. Quando il vento soffia, respiriamo. Quando la
luna brilla, guariamo. Siamo tutti connessi. Siamo tutti uno.”
Un romanzo “diverso” (anche questo è un nuovo modo di dire
riferendosi ai romance… diverso… come se fossero tutti uguali). Cor Amore
(questo il titolo originale) è sì DIVERSO. Personalmente pongo la dilogia a un
livello superiore, ed è un peccato che in Italia questi libri non siano nel
Booktok o ovunque se ne possa parlare. Va be’, l’importante è che IO ci abbia
messo le mani sopra e abbia potuto leggere questa storia che, proprio perché
merita, rileggerò in inglese. 
Un po’ sono masochista, voglio rivivere tutto, voglio
sentire di nuovo la storia di Aslan e di Nerida, voglio le parti bellissime
della loro storia e voglio anche riattraversare le tragedie, perché so bene di quale
portata sarà la ricompensa finale e la rivoglio tutta.
Che altro posso dire se non “leggete questi libri, se vi va,
e sradicate dalle vostre teste la convinzione che i Dark Romance (o comunque TUTTI
i romance + sottogenere) siano tutti uguali. Non lo sono.”
Kiki
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