L'ultima dei Neanderthal

L'indagine del Dna ha reso possibile accertare recentemente che nella specie Sapiens coesistono geni riscontrabili nella specie Neanderthal estinta. Questo dato sorprendente ha indotto numerosi archeologi ad approfondire lo studio e la ricerca di prove incontrovertibili che Sapiens e Neanderthal siano effettivamente entrati in contatto.
Ma cosa accomuna una archeologa moderna con una neanderthaliana vissuta duecentomila anni prima? Il racconto parallelo di Claire Cameron riesce a restituirci una riflessione universale sull'esistenza, le sue sfide, i pericoli, la vita, le relazioni, la vita e la morte. Due donne, separate dallo scorrere di secoli e millenni sono unite da un qualcosa di tremendamente ancestrale, su cui il nostro intelletto di donne e uomini contaminati dalla conoscenza e dalla tecnologia, con innegabile difficoltà porrebbe al centro di un intreccio romanzato, cosa che alla Cameron è riuscita perfettamente. Qui si tratta infatti, soprattutto, dell' esperienza di due gravidanze che segnano drammaticamente l' esistenza delle due giovani: una attratta dall'altra quale fondamentale oggetto di studio; l'altra latrice di un dramma, ancora perennemente attuale, che solo una terza donna, fra le protagoniste di questa storia, rivelerà con il sofferto accenno della sua tragica testimonianza. E qui si svela la chiave per comprendere uno dei tanti interrogativi dell' esistenza: la necessità di una relazione, della presenza irrinunciabile di un'altra persona, della condivisione e del sostegno, senza il quale una nuova vita, ma anche, potremmo dire, una intera Civiltà(?), rischia di spegnersi come un fiore al quale venga sottratto l' humus vitale. Sotto questa chiave di lettura il legame che lo studio attuale vede nell' incontro delle due specie ominidi, Neanderthal e Sapiens, nonostante la centralità che essa dichiaratamente assume attraverso l' intreccio romanzato, si pone quasi in sottofondo. La Cameron ci offre una lettura sorprendente che fa luce sulle analogie del pensiero dell' uomo moderno con quello del lontanissimo passato, spogliato da tutti i pesi che il trascorrere della storia ha progressivamente accumulato sulle spalle dell'umanità: dalla religione, alla tecnologia, rimettendo al centro di tutto la lotta per la sopravvivenza strettamente legata alla ricerca del proprio simile. 

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