Quella casa in fondo alla pianura | di Davide Bernardin

L’ abbiamo studiato tutti a scuola ma soprattutto imparato grazie agli innumerevoli film ambientati all’epoca della guerra di secessione americana che la vittoria dei nordisti sull’esercito degli stati confederati nel 1865 coincise con la fine della schiavitù negli Stati Uniti. Il XIII e XIV emendamento sancirono a tutti gli effetti quell’importante risultato e impegnarono lo Stato americano a garantire i diritti civili degli ex schiavi. Il XV emendamento nel 1870 concesse infine il diritto di voto anche ai nuovi cittadini. Tutto risolto dunque? Sembrava, e invece i cambiamenti non furono automatici, ci volle del tempo ed è noto che anche anni dopo l’approvazione degli emendamenti in alcune fattorie nelle zone più sperdute del sud del paese la schiavitù continuò a mantenersi. E qui comincia appunto “Quella casa in fondo alla pianura” di Davide Bernardin, la cui idea è originale, sostenuta dall’intreccio bene articolato fra le linee narrative. All’autore va riconosciuto il merito di a...